Strategia è...


STRATEGIA AZIENDALE: LA DIROMPENTE NOVITA’ DEI CIGNI

Non tutto ciò che succede è pianificabile e un progetto ne deve tenere conto. Sembra un ossimoro, eppure esiste la possibilità di strutturare un progetto e al contempo rimanere flessibili. I cigni non sono più solo neri ed esigono nuove riflessioni in questo paradigma inatteso e imprevedibile.


La nostra esperienza può essere fuorviante in un mondo che cambia, ma ripensarla in chiave strategica può trasformarla da trappola a conoscenza.


Strategia è un termine tanto utilizzato, spesso a sproposito, e con accezioni fuorvianti. In queste giornate il nostro intento non è aggiungere altre definizioni, ma provare insieme a definire un metodo per occuparci di strategia.

Rifletteremo su:

  • processi decisionali
  • importanza della componente “umana” legata alle scelte strategiche: quali domande porsi sapendo che gli strumenti sono supporti che non possono sostituirsi alla capacità soggettiva di interpretare i fenomeni
  • il tramonto del sogno della “pianificazione razionale”
  • la strategia come necessità: il cambiamento richiede di “pensare ai propri passi futuri e indirizzare le azioni da intraprendere
  • perché chi non cambia è destinato a soccombere
  • come l’Innovazione “ampia” - non solo tecnologica ma anche culturale/comportamentale - impone di guardare avanti



Faremo tutto questo con una metodologia di guida alla riflessione, esempi e testimonianze, dibattiti e condivisione di esperienze. Un vero, fertile dialogo infatti è il miglior viatico alla definizione di una strategia perché presuppone che le parti in gioco siano disposte a cambiare.

A chi si rivolge:

a chi vuole rendere le proprie azioni più incisive e al contempo flessibili, richiamando modelli, avendo chiara l’importanza delle proprie capacità nel loro utilizzo e comprendendo come sfruttare al meglio il valore della propria esperienza superando il rischio della miope riproposizione.

Docente:

Mario Mazzoleni

Durata: 3 giornate

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